Chi siamo
Le cure palliative:
definizione e
obiettivi
L’ospedalizzazione
domiciliare (OD)
Il percorso del
paziente che
necessita di un
ricovero in regime
di ospedalizzazione
domiciliare e/o
hospice
L’Hospice: una
“casa” a
dimensione d’uomo
Le attività dell’UOCP
L’organico
Ospedale di Busto Arsizio
Hospice e dintorni...
Divinum opus est sedare dolorem.
Galeno
Persiste un immaginario collettivo per cui il
malato terminale sarebbe definito da scampoli
di vita residua e nascondimento.
Ma se si sente così, è veramente così e
soprattutto vogliamo che sia così?
L’uomo, qualunque sia la condizione che sperimenta, è definito prima di
ogni altra cosa dal fatto che è persona. Una dignità che precede ogni
riflessione, atto terapeutico, luogo di cura.
Semmai tutto ciò che viene fatto è in funzione di questa evidenza primaria
e va perseguito con tutta la sensibilità, la delicatezza e la competenza
che questa dignità richiede.
L’Hospice è uno di quei luoghi in cui questa concezione è sfidata con
insolita forza: vita e morte, infatti, ne contendono i confini, attenzioni,
energie.
Noi crediamo che questi luoghi debbano essere luoghi di cura, di
accompagnamento, di relazione, di significati perché ci sono persone.
Noi riteniamo che ogni risorsa di tempo, di dedizione (e sono molte) o
materiale deve intendersi adeguata quando la misura a cui si tende è
l’uomo e la sua irripetibilità.
Grazie
Dott. Armando Gozzini
Direttore Generale Azienda Ospedaliera
“Ospedale di Circolo di Busto Arsizio”
Responsabile
Dott. Valter REINA
Coordinatrice
Rita MAIMONE BARONELLO
Medici
Dott. Paolo D'ALIA
Dott.ssa Camilla BASSI
Dott.ssa Elena FAGNONI
Dott.ssa Elena CASTIGLIONI
Dott.ssa Federica POZZI
Dott.ssa Marta ZAIAT
Psicologhe
Dott.ssa Barbara BRICCHI
Dott.ssa Laura AMBROSETTI
Infermieri
Enza ARENA
Cinzia BARBAN
Maria CERSOSIMO GRECO
Donatella CONSOLARO
Mara DAL ZIO
Ombretta MENI
Laura MIGLIORIN
Laura ORLANDINI
Barbara PERUZZO
Laura SCANDURRA
Manuela VANIN
Simona MARCHIORO
Operatori Socio Assistenziali
Sylvie AIGU
Imma CABRAS
Caterina DINUZZI
Milena DRAGONE
Josette LAURENTI
Giuseppina MADDIONA
Angela ZAGO
Ministri di Culto
Don Giuseppe COLOMBO
Don Giacomo PEZZONI
I Volontari della Lega Italiana Lotta Tumori (Lilt)
I Fisioterapisti dell’Unità Operativa di Recupero e Rieducazione
Funzionale e ................... gli “Amici dell’Hospice”
l’organico
- Regime di ricovero ordinario (Hospice).
- Ambulatorio di Terapia del Dolore in collaborazione con l’U.O. di
Terapia del Dolore tutti i mercoledì dalle ore 14:00 alle ore 16:30 previa
prenotazione telefonica al numero 0331.699861 da lunedì a venerdì
dalle ore 8:30 alle ore 12:30.
- Consulenze intraospedaliere ed extraospedaliere.
- Servizio di Ospedalizzazione domiciliare.
UOCP
“Approccio multi-disciplinare che migliora la qualità della vita dei pazienti
e delle famiglie che si confrontano con i problemi associati a malattie
inguaribili, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza, il
trattamento del dolore e degli altri problemi fisici, psicosociali e spirituali”.
Il termine “palliativo”, dall’inglese “palliative”, ha un’origine latina. Il
“pallium”, infatti, era il mantello che il viandante usava per proteggersi
dalle difficoltà del viaggio e dalle intemperie. Da qui “palliativo”, cioé che
soccorre in un delicato “viaggio” della propria vita.
Le cure palliative:
- producono sollievo dal dolore e dai sintomi che provocano
sofferenza;
- mettono al centro la qualità della vita della persona malata, le
relazioni interpersonali, l’ascolto e la comprensione;
- integrano aspetti psicologici e spirituali nell’assistenza al
paziente;
- sostengono la vita e guardano al morire come a un processo
naturale;
- offrono un sistema di supporto per aiutare il paziente a vivere
quanto più attivamente possibile;
- utilizzano un approccio di equipe per rispondere ai bisogni del
paziente e della famiglia;
- migliorano la qualità della vita e possono influenzare
positivamente il decorso della malattia.
In armonia con le linee guida del movimento Hospice, la nostra Unità
promuove un elevato livello di coinvolgimento della famiglia nella
consapevolezza che solo da un intervento integrato può realizzarsi una
vera ed efficace relazione di aiuto con il paziente. In questo senso la
famiglia viene costantemente coinvolta, insieme al paziente, nella
pianificazione e nella realizzazione degli obiettivi da raggiungere, nelle
scelte terapeutiche e nel sostegno psicologico.
Le cure palliative
L’ospedale non può certo essere il luogo migliore di cura quando una
persona affetta da una neoplasia diviene inguaribile. Ciò che va data a
questi pazienti è la possibiltà di poter essere assistiti, quando possibile,
nella propria casa.
L’UOCP dell’Azienda Ospedaliera (AO) “Ospedale di Circolo di Busto
Arsizio”, offre, a tutti i pazienti residenti presso il Distretto di Busto
Arsizio, la possibilità di prendersi cura della persona gravemente malata
presso la propria abitazione.
Il servizio di OD è in grado di garantire:
- un servizio di segreteria per rispondere alle segnalazioni dalle
ore 8:30 alle ore 15:30 dei giorni feriali al numero 0331.699861;
- visite programmate e urgenti (medico e infermiere) tutti i giorni
dell’anno dalle ore 8:00 alle ore 20:00;
- la possibilità di contattare, tutti i giorni, un medico dell’UOCP
dalle ore 20:00 alle ore 8:00 per un consiglio telefonico;
- la presenza di un’equipe multidipliscinare (medico, infermiere,
psicologo, volontario) per consentire alla famiglia di prendersi
carico del proprio caro;
- la fornitura di farmaci specifici per le cure palliative materassini
antidecubito di primo livello, cuscini antidecubito e pompe
(Deliberazione regionale n. VIII/007180 seduta del 24 aprile
2008);
- la consegna si ausili direttamente a casa dei pazienti entro 2
giorni lavorativi dalla richiesta.
L’ospedalizzazione
1) Segnalazione telefonica del nome del paziente alla UOCP del
Presidio Ospedaliere di Busto Arsizio da parte di: specialisti
ospedalieri, medico di Medicina Generale, familiari, assistente sociale
e volontari, al numero 0331.699861 da lunedì
a venerdì dalle ore 8:30 alle ore 15:30.
2) Programmazione telefonica di un colloquio
informativo con i familiari da lunedì a venerdì
dalle ore 8:30 alle ore 15:30.
3) Condivisione degli obiettivi in equipe.
4) Comunicazione al medico di Medicina
Generale della presa in carico del paziente da
parte della UOCP per l’OD e/o collocamento
in lista di attesa per l’Hospice.
5) Presa in cura del paziente.
N.B. Il paziente assistito presso il proprio
domicilio ha una priorità di accesso alla degenza Hospice qualora non
esistessero più le condizioni di cura a casa e/o per un ricovero di
sollievo.
Il percorso
(anche per i non residenti nel distretto di Busto Arsizio)
L’Hospice è un concetto nuovo che nasce per scopi diversi dall’ospedale
moderno progettato per diagnosticare e curare le malattie. Quando una
persona diviene inguaribile, non può certo essere l’ospedale il luogo
ottimale di cura. Ciò che va dato a questi pazienti è un ambiente dove
possano trovarsi il più possibile a proprio agio: se non la propria casa,
almeno un luogo quanto più possibile a essa. Nella nostra struttura ogni
camera è singola e dotata di servizi igienici propri, di un frigorifero, di un
televisore, di un lettore DVD e di un divano letto. Si dà la possibilità ai
familiari di soggiornare con il proprio caro, anche di notte, per tutto il
tempo che ritengono necessario, nel pieno rispetto della privacy. Quando
desiderano, poi, un parente può partecipare “alla cura” della persona
insieme al personale sanitario e alla visita medica.
L’Hospice
Associazione Amici di Rossella - Onlus
Codice Fiscale 90037990125 - tel. 0331 699861 - fax 0331 699756
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